Quali sono i 10 errori che puoi fare nella scelta dell’arredamento? Ebbene sì, purtroppo è facile non ammobiliare sempre in modo corretto le nostre abitazioni, questo succede se non ci si affida ad un professionista del settore. Ma a tutto ciò c’è rimedio e in questa guida scoprirai come glissare gli scivoloni stilistici, come rendere tutto più pratico e fruibile e in pochi step. Leggi fino in fondo e dai nuova vita ai tuoi spazi abitativi, non te ne pentirai.
La fruibilità e la praticità
Le parole d’ordine per ambienti abitativi comodi, abitabili appunto e confortevoli sono praticità e fruibilità. Cosa significa? Vuol dire che ogni stanza, ogni spazio deve essere ben organizzato e suddiviso, e arredato, tenendo conto delle aree funzionali che ti servono. Per esempio la cucina deve avere una metratura adeguata attorno a sé, deve permetterti di muoverti, di cucinare, di pulire, di servire in tavola.
Lo stesso vale per il tavolo da pranzo, devi infatti poterti sedere e alzare comodamente, senza sbattere contro il muro o altri mobili e così via per tutti gli angoli di casa. Ci sono metrature consigliate, per garantire la giusta apertura dei cassetti e delle ante dell’armadio si consigliano almeno 60-70 cm, ma ad ogni modo basterà il buonsenso e anche un po’ di pratica e un metro sempre a portata di mano. Se stai acquistando arredi o complementi, sia online che in negozio, fai prima delle prove pratiche in casa: con lo scotch di carta o con dei cartoni segna gli ingombri che questi nuovi mobili avranno. Poi prova a utilizzarli, fai finta di aprire i cassetti, di girarci intorno, di passare la scopa e vedrai che il posizionamento e la scelta delle misure, degli ingombri sarà più facile.
Lo stile e i colori
Anche lo stile e i colori sono fondamentali in un’abitazione, al di là della sua metratura e della sua conformazione o ubicazione. Dovrai in primis prediligere nuance che ti piacciono, ma anche sceglierle in base alla dimensione della stanza. Infatti i colori neutri, quelli chiari come il bianco, il panna, il grigio chiarissimo, il beige riescono a dare maggiore ariosità anche agli angoli piccoli. Mentre i colori scuri rendono la stanza più chiusa, piccola, raccolta, puoi usarli per esempio per armonizzare un ambiente con soffitti alti, oppure molto ampio e quadrato.
Se non hai l’occasione di farti aiutare da un interior designer o da un architetto scegli stili d’arredo che sai che non passeranno di moda, che sei certo che non ti stancheranno, quindi meglio non azzardare con colori e arredi troppo eccentrici o iper modaioli al momento. Tra i generi che consigliamo sicuramente c’è il classico o tradizionale, caratterizzato da mobilio in legno soprattutto nelle essenze chiare, quello minimale che potrai personalizzare anche di anno in anno con piccoli arredi o tessuti e quello nordico o scandinavo. Questo dà molta luce, è molto pratico, giocato su materiali naturali, come il legno, che danno anche un mood rasserenante che non guasta mai.
I rivestimenti e i materiali
I rivestimenti e i materiali scelti per definire un appartamento, o anche solo una stanza sono fondamentali per renderla accogliente, pratica, confortevole, personalizzata. Per rivestimenti intendiamo i pavimenti e le pareti, eventuali decorazioni come carte da parti o semplicemente la pittura. Facciamo degli esempi pratici: se ami il parquet ma hai un cane di grossa taglia che scorrazza per la casa forse è meglio optare per un gres porcellanato effetto legno.
Questo, a differenza del parquet è più facile da pulire, è anti-graffio, resistente, durevole, ha un costo più basso, una manutenzione più snella e il suo mood è molto, molto vicino a quello del vero legno. Il gres è senza dubbio la scelta migliore ovunque, ma se cerchi calore opta per il legno, magari per parquet meno pregiati ma comunque performanti. Alle pareti meglio una sola facciata con tappezzeria, se ti piace il genere, ma prediligi quella di qualità; la pittura va scelta anch’essa con cura e prediligi quelle atossiche, che fanno traspirare i muri e preoccupati di togliere con cura quelle sottostanti prima di verniciare e creare mille strati uno sull’altro.
L’illuminazione e l’esposizione
Infine tra i 10 errori e più che puoi fare nella scelta dell’arredamento citiamo l’illuminazione. Le regole di base ti dicono che è bene innanzitutto disporre le stanze che vivrai durante il giorno nelle zone più esposte al sole, mentre le altre, come le camere da letto va benissimo se sono esposte a nord, anzi è meglio per coadiuvare il sonno. Detto ciò pensa alla luce artificiale, anche questa importantissima; utilizza sempre, in ogni stanza una lampada d’ambientazione con luce diffusa come plafoniere, lampadari e che porrai al centro del soffitto. Poi, per meglio agevolare le tue azioni indoor sfrutta abat-jour, applique, altre lampade come faretti, strisce a led per illuminare ad esempio il piano cucina, la scrivania, lo specchio del bagno, ecc. In definitiva e come visto ogni angolo di casa deve esser curato nel dettaglio e tutti gli elementi scelti devono garantirti comodità, comfort, igiene e fruibilità, sempre.