La luce è un elemento di vita e bellezza e la sua corretta disposizione all’interno di un ambiente è fondamentale nell’interior design.
Negli ultimi anni l’illuminotecnica, ossia la scienza che si occupa dello studio dell’illuminazione naturale e artificiale, è divenuta un perno cruciale della progettazione di un ambiente, sia che si tratti di spazio professionale, domestico o pubblico.
Questo perché una accurata progettazione delle fonti luminose porta a vantaggi considerevoli in tre diversi ambiti: salute e benessere fisico, estetica, risparmio energetico.
Quanto è importante la luce quando si parla di Arredo Design?
In primis infatti una corretta illuminazione:
- permette un giusto svolgimento dei compiti visivi, riducendo così l’affaticamento degli occhi,
- motiva e stimola l’apprendimento e lo studio,
- favorisce la produttività e la sicurezza,
- aumenta la percezione visiva,
- ha un impatto positivo sull’umore, migliorando la qualità della vita sociale.
Oltre a questi elementi di estrema importanza c’è poi l’aspetto estetico. La luce è lei stessa un elemento compositivo dello spazio costruito, con la capacità di dare una maggior percezione di comfort e una migliore qualità abitativa. Ha il potere di modificare, esaltare o mortificare un ambiente; consente di far risaltare un mobile, una decorazione, creare atmosfera, rimpicciolire o ingrandire uno spazio.
Infine ultimo ma non ultimo l’aspetto energetico, in una società sempre più attenta a questo tema, non si può che sottolineare con un studio accurato di questo elemento e l’utilizzo della tecnologia led possa portare ad un risparmio di energia, risorse e costi, nel rispetto dell’ambiente in cui viviamo e in linea con le direttive di legge dell’Unione Europea
La durata nel tempo di questa tipologia di lampade è molto maggiore, e il loro consumo è minimo rispetto a quelle tradizionali. La combinazione dell’utilizzo delle nuove tecnologie e dei nuovi sistemi di controllo permettono di ottenere un risparmio almeno del 40%.
La luce dunque è indispensabile sia in natura che in architettura e nel design.
“Architectura sine luce nulla architectura est”: nessuna architettura è possibile senza luce.
Questo assioma ci permette di esprimere ciò che possiamo ben vedere osservando i grandi edifici del passato, dal Pantheon con l’oculus che ne permette l’illuminazione, agli spazi interni di Carlo Scarpa sapientemente illuminati dagli squarci, ogni ambiente ha bisogno di luce ed è essa stessa a fare l’architettura, a donare magia, carattere.
Bisogna trarre insegnamento da ciò e operare con una progettazione accurata e sapiente, sfruttando la luce naturale, ove possibile, e utilizzando sapientemente la luce artificiale in alternativa.
“Inseguire, catturare la luce” deve essere questo l’obiettivo principale di ogni buon progettista, e se lo persegue avrà la capacità e l’abilità di rendere un ambiente, uno spazio, qualunque sia la sua natura più gradevole a chi lo utilizza o abita, ma anche a chi lo guarda.