L’arredamento etnico è un modo molto suggestivo di intendere l’Interior Design, scopriamo dunque di cosa si tratta e quali sono i capisaldi su cui si fonda.
Cosa significa arredamento etnico?
Il termine “arredamento etnico” è molto generico, di conseguenza può far riferimento ad ambienti che presentano caratteristiche estetiche del tutto differenti.
Per capire che cosa si intende per arredamento etnico è sufficiente analizzare la sua stessa denominazione: l’aggettivo “etnico” indica infatti un tratto distintivo di una determinata etnia, di conseguenza è evidente che questo tipo di arredo ricorda quello tipico di popolazioni esotiche, ricorda stili che lasciano subito pensare agli Interior Design più tipici di nazioni più o meno lontane.
Alla luce di questo, dunque, non desta stupore il fatto che l’arredamento etnico si possa contraddistinguere per peculiarità disparate, ciò che conta è appunto un riferimento estetico agli stili tipici di un’etnia.
Arredo etnico: alcune peculiarità generali
Parlando di arredamento etnico a livello generale si può affermare senza esitazioni che in questo tipo di Interior Design assume una grande importanza il dettaglio.
A conferire la personalità etnica a un determinato ambiente possono infatti essere dei piccoli elementi, come ad esempio delle decorazioni, dei sopramobili, delle lampade: molti designer hanno la straordinaria abilità di rendere etnico lo stile di una stanza curandone semplicemente alcuni particolari.
Per chi ama ricreare degli Interior Design etnici, ovviamente, non può che essere una splendida opportunità quella di sfoggiare articoli provenienti proprio dalla nazione a cui ci si sta ispirando, ad ogni modo oggi vi sono comunque tantissime opportunità di acquistare elementi d’arredo e decorazioni in grado di creare un Interior Design assolutamente degno dell’aggettivo etnico.
Nella grande maggioranza dei casi l’arredamento etnico viene realizzato nei soggiorni, tuttavia non è affatto raro che venga ricreato anche in camere da letto, sale da pranzo e contesti di altro tipo.
Quello etnico è un arredamento prettamente domestico, ma può essere senz’altro un’idea splendida quella di osarlo in ambienti differenti, come ad esempio in strutture ricettive, o addirittura in dei negozi.
Se ci si chiede se l’arredo etnico sia classico o moderno, inoltre, non esiste una risposta univoca: questo stile abbraccia Interior Design talmente variegati da poter rientrare sia nell’una che nell’altra categoria.
Esempi di stile etnico: arredo africano e marocchino
Proviamo a sottolineare i tratti distintivi di alcune tipologie di arredamento etnico particolarmente gettonate, le quali possono essere realizzate in modo piuttosto semplice.
Un arredamento etnico assai accattivante è quello africano, e per ricrearlo è ideale scegliere dei mobili dalla struttura semplice accostandoli a realizzazioni in vimini, come ad esempio dei cesti, o anche sedie, poltrone e tavolini, elementi decorativi e separè realizzati in bambù.
Nell’arredo etnico africano sono perfetti colori quali il nero, il marrone, il rosso scuro, il quale ricorda la tonalità tipica di molte aree brade appartenenti a questo continente, degli elementi decorativi perfetti possono inoltre essere le maschere e le statuette in legno in stile tribale, così come i grandi e colorati teli decorativi a muro.
Fa rima con esoticità anche lo stile marocchino, in cui prevalgono colori quali il rosso ruggine, il giallo, il blu.
Interior Design di questo tipo prevedono una massiccia presenza di tessuti ricchi di ricami e di lavorazioni anche a scopo puramente decorativo, inoltre sono quanto mai tipici di questi stili i tappeti, anche di dimensioni molto grandi.
Per rendere ancor più inequivocabile uno stile come questo, può essere senza dubbio una buona idea quella di sfoggiare degli specchi, possibilmente squadrati sulla parte inferiore e tondeggianti su quella superiore: sono queste le caratteristiche del tipico specchio marocchino.
Arredo etnico cinese e scandinavo
Spostiamo il nostro viaggio virtuale in oriente, soffermandoci sull’arredo etnico cinese.
Interior Design come questi si presentano come assolutamente minimalisti, puliti e privi di fronzoli: elementi tipici degli ambienti cinesi sono i separè, i pavimenti in parquet, i mobili dall’assetto piuttosto basso.
Per quel che riguarda le decorazioni, tra le più iconiche rientrano senza dubbio quelle floreali, le quali possono riguardare elementi in tessuto, separè o perfino piastrelle con cui sono realizzati i rivestimenti delle pareti.
Un arredamento etnico che si sta rivelando sempre più gettonato negli ultimi tempi è inoltre quello scandinavo, definito anche arredamento nordico.
Questo stile ha un animo marcatamente contemporaneo e si fonda su alcuni capisaldi: anzitutto predomina il colore bianco, il quale conferisce agli ambienti una grandissima luminosità, inoltre l’arredo si presenta molto semplice e minimalista, pulito e privo di particolari decorazioni.
É consistente l’impiego del legno, materiale che abbonda nei paesi nordici: in alcune occasioni gli elementi in legno fanno sfoggio del naturale colore di questa materia prima, con tutte le sue venature, in altri sono anch’essi colorati di bianco.