Il mondo dell’interior design e dell’arredamento, come molti altri settori, subisce l’influsso di mode e tendenze che cambiano, variano nel tempo; ciò nonostante quando si progetta l’interno di una casa ci sono altre variabili che entrano in gioco, in primis il gusto personale del proprietario, che avrà sempre prevalenza sui dettami del momento, in secondo luogo vengono considerate le dimensioni degli ambienti, il loro posizionamento, la loro destinazione d’uso.
Il bianco: un must nella progettazione dell’arredo che non tramonta mai
La scelta del colore è un elemento essenziale, sia per quanto concerne le pareti, i pavimenti e l’arredo; esso ci permette da solo di donare stile e personalità.
Il colore che viene scelto per eccellenza e che non tramonta mai è il bianco; soprattutto per quanto riguarda il colore delle pareti, rimane sempre la scelta più ovvia perché nell’immaginario collettivo “sta bene con tutto e non stanca”.
Questa è in parte un’affermazione veritiera in quanto il bianco è una tonalità neutra che si accosta facilmente agli altri colori, ma è riduttivo definire questo colore così.
Con colore bianco si è soliti riunire una vasta gamma di tonalità che hanno caratteristiche e proprietà diverse, se si osserva con attenzione una cartella colori si scopre che di bianco ci sono ben 160 gradazioni, che spaziano dalle nuace più calde che tendono al crema a quelle più fredde che si avvicinano all’avorio.
La differenza tra di esse è molto labile e spesso solo dei veri intenditori riescono a percepirla, però la scelta della giusta sfumatura può modificare di molto il risultato finale.
Il bianco è il colore che per eccellenza riflette maggiormente la luce e in base alla posizione della stanza una tonalità di esso sarà più indicata di un’altra. Se lo spazio è ben illuminato perché posizionato a sud potremmo scegliere una gradazione di bianco più fredda, sarà la luce naturale a scaldare l’ambiente; se invece l’ambiente è posizionato a nord, e quindi l’illuminazione è minore, meglio scegliere un bianco più caldo per controbilanciare alla mancanza della luce naturale.
La scelta della tonalità di bianco dipende anche dalla destinazione d’uso dell’ambiente, i bianchi freddi sono indicati per ambienti come il bagno, quelli caldi invece per la camera da letto e il soggiorno.
L’uso di questo colore non è esclusivo delle pareti ma può essere esteso a pavimenti, mobili e complementi d’arredo fino a ottenere una soluzione total white.
Grande pregio di questo colore è che ha la capacità di donare freschezza e raffinatezza ad ogni ambiente ed è versatile perché utilizzabile con tutti gli stili di arredamento dal classico al moderno, dallo shabby chic al country.
Nello scegliere però la versione totalizzante per la maggior parte degli elementi dell’ambiente bisogna saper dosare bene e giocare con gli elementi per evitare di ottenere un risultato che traspaia freddezza e austerità.
Che si tratti di una cucina, della zona living, del bagno o della camera da letto bisogna giocare con accostamenti e dettagli.
Complementi d’Arredo
In ambiente dove il bianco la fa da padrone possiamo inserire complementi d’arredo a contrasto, giocando con i colori, dai più scuri come neri e grigi o quelli più accessi e gioiosi, dal giallo al rosso, dal verde al blu.
Si possono inserire elementi importanti come delle mattonelle colorate in bagno o in cucina oppure limitarsi ai complementi d’arredo come vasi, quadri, oggetti di design e tendaggi.
La biancheria per la casa è un nostro alleato se vogliamo giocare con i colori all’interno di una stanza totalmente bianca, dagli asciugamani in bagno alle lenzuola in camera possiamo divertirci a cambiare gli accostamenti, anche frequentemente.
Se si vuole un risultato total white perfetto il pavimento ha un ruolo cruciale, la scelta può ricadere su un legno sbiancato, un marmo chiaro o una resina che simula la tramatura di quest’ultimo.
Il bianco però è un colore delicato e sceglierlo come elemento totalizzante in una casa comporta un impegno costante, lo sporco non passerà facilmente inosservato al suo interno e bisognerà combatterlo.
Ultimo elemento fondamentale da progettare con cura sono le luci, la giusta disposizione e scelta delle luminarie ci permetterà di evitare il rischio di creare un ambiente asettico e impersonale di cui abbiamo parlato sopra.
Seguendo queste piccole accortezze avremmo la casa total white dei nostri sogni pronta da vivere.