Negli ultimi tempi si sente parlare sempre più spesso di Smart Working. In altri paesi del mondo si sta facendo largo prepotentemente e sta andando molto bene, mentre in italia purtroppo fatica ancora a decollare. E’ in crescita, questo si, ma rispetto agli Stati Uniti e alla media del resto d’Europa è ancora lontano. Ma cos’è lo Smart Working? Quali sono i suoi benefici? Cerchiamo di capire meglio più specificamente come funziona e cos’è questa nuova idea legata al mondo del lavoro e alla gestione del capitale umano.
Cos’è lo Smart Working
Lo Smart Working, chiamato anche “lavoro agile” è una nuova modalità di riorganizzazione del lavoro che si basa su tecnologie nuove, una vera e propria evoluzione moderna del luogo di lavoro abilitato alle nuove tecnologie digitali, in grado di concedere il superamento di limiti sia temporali che fisici. Si tratta di un lavoro dipendente che però possiede alcune caratteristiche del lavoro autonomo. Questo concetto è nato per sposare due fondamentali necessità: da un lato un più flessibile approccio al lavoro e alla sua organizzazione; dall’altro la necessità di abbattere i costi legati alla produttività. Dunque, in questa ottica del tutto nuova, il modo di svolgere le normali e quotidiane mansioni lavorative non prevede vincoli di tempo e di luogo slegando quindi la produttività del singolo dipendente dal luogo in cui tale attività è praticata e portando ad una responsabilizzazione maggiore sui risultati lavorativi.
Smart Working e tecnologia
La nuova tecnologia informatica è stata la principale fautrice della diffusione dello Smart Working soprattutto l’avvento di Internet e delle reti wi-fi. Anche se dipende dalla tipologia di lavoro svolto, di base è necessario avere in dotazione una connessione Internet ed un pc, oltre alle eventuali periferiche. Mediante Internet il lavoratore potrà così collegarsi ai software e ai dati necessari per svolgere il proprio lavoro. Tutto viene reso più semplice dalla stessa azienda la quale utilizzando soluzioni di cosiddetto “cloud computing” nelle quali tutto ciò che serve (software e dati) si trova su un server comune a tutti i dipendenti, rende più semplice al lavoratore l’accesso a tali dati anche da casa.
Che cos’è l’Home Office?
Lo Smart Working è una grandissima novità giunta con la rivoluzione telematica grazie alla quale è possibile lavorare in remoto, vale a dire da casa propria o comunque in un ambiente che sia confortevole e sicuro come la propria casa effettuando videochiamate ed adoperando persino i social media. Gli ambienti di lavoro dello Smart Working si incentrano proprio sul concetto del cosiddetto “Home Office”, vale a dire uffici efficienti ed innovativi che permettono l’incontro la collaborazione e la comunicazione fra i dipendenti, rendendo più piacevole lo svolgimento delle attività lavorative ed il tempo passato a lavoro. E’ necessario dunque assicurarsi di essere sufficientemente attrezzati con spaziose scrivanie, comode sedie da ufficio, librerie che riescano a contenere in modo ordinato tutto il materiale di archivio e di lavoro come quelle componibili, in modo da poter essere ridisposte col tempo adattandole così ad ogni singola e diversa esigenza.
Smart Working ed arredamento
Nella concezione tutta nuova dello Smart Working cambiano la progettazione e la pianificazione degli uffici in quanto è concessa al dipendente libera scelta del proprio luogo di lavoro grazie all’utilizzo di tablet, smartphone e portatili. Lo spazio di lavoro non è più concepito su postazioni fisse ma su postazioni flessibili e funzionali, organizzate secondo le necessità del lavoratore nei vari momenti della giornata. In questo modo l’arredo viene visto come mezzo per rendere più concreta e tangibile la flessibilità dello spazio circostante con mobili versatili ed agevolmente ricomponibili. Essi divengono lo strumento principale per conferire flessibilità allo spazio circostante: poltroncine morbide, scrivanie leggere, compatte e conformabili, tavoli pieghevoli, sottili mensole di supporto per contenere libri e documenti, piani ribaltabili e armadi su ruote: sono questi gli elementi che devono garantire non solo una facile mobilità ma anche un risparmio di spazio e di tempo al fine di ottimizzare il lavoro. Ciò accresce il benessere dei lavoratori ed aumenta la produttività di un’azienda portando effetti positivi sul successo dell’organizzazione e della sua produttività, rendendo lo spazio lavorativo sempre più dinamico, confortevole ed operativo ed accrescendo la motivazione del dipendente. Ciascun elemento dell’arredamento di un Home Office Smart Working deve assicurare non soltanto funzionalità ma anche risparmio di spazio e di tempo; inoltre deve garantire grande comfort dal momento che l’utilizzo prolungato di smartphone, tablet e pc portatili affatica molto occhi e schiena. Dunque meglio cambiare spesso posizione ed optare per sedute comode che consentano posizioni differenti e rilassate.
