Il mondo del lavoro e lo spazio effettivo di lavoro hanno subito nell’ultimo decennio una grande trasformazione e sono sempre in continua evoluzione.
Tre sono gli aspetti cardine dei workplace odierni e del futuro: la condivisione, la comunicazione e la concentrazione.
Quando si va a progettare un ambiente lavorativo oggi, a differenza di un tempo, si focalizza l’attenzione sull’uomo, sulle sue esigenze e sulle sue emozioni.
Esiste dunque un nuovo concetto del mondo del lavoro e degli spazi ad esso dedicati. Il suo continuo cambiare richiede che anche la progettazione di esso sia fatta in modo che gli spazi e gli arredi siano in grado di adattarsi, modificarsi in base ad esigenze e tipologie diverse.
Vengono abbandonati i concetti spaziali tradizionali che ricolleghiamo all’ufficio ossia spazi ben definiti, luoghi chiusi, lunghi corridoi, divisioni rigide. Via libera alla condivisone, alla versatilità con pareti scorrevoli o a scomparsa, scrivanie e ambienti condivisi e modificabili.
Dinamicità e varietà sono le caratteristiche principali del workplace 3.0.
Workplace e Arredamento per Uffici 3.0
Gli spazi diventano ampi dove poter condividere e collaborare ma allo stesso tempo devono garantire all’occorrenza privacy, da qui la presenza o la possibilità di poter modificare l’ambiente creando delle meeting box dove poter ritrovare attimi di solitudine e concentrazione.
Gli ambienti di lavoro sono sempre più legati al benessere delle persone che vi lavora, si tratta sempre più di un vero e proprio abitare lo spazio di lavoro essendo il luogo dove trascorriamo gran parte delle nostre giornate, l’importanza dello star bene in esso garantirà migliori risultati lavorativi e un miglior benessere del singolo e della comunità.
Acustica ed Illuminazione: Progettazione Interni
Proprio per questo concetto nella progettazione arredo dei posti di lavoro 3.0 occorre fare un accurato studio dei seguenti fattori: acustica, luce, salute e sicurezza.
Per quanto concerne l’acustica sempre più attenzione volta a diminuire il riverbero dei rumori interni ed interni con la predisposizione di pareti fonoassorbenti e la progettazione di arredi mirata al miglior ambiente acustico possibile.
Il concetto di illuminazione sta invece cambiando radicalmente gli uffici carichi di luci artificiali e asettiche sono aboliti, si riscopre l’importanza della luce naturale che scandisca il passaggio delle ore e accompagni il lavoratore nella sua giornata.
Gli aspetti della salute e della sicurezza vanno in simbiosi, il benessere dell’uomo è focale e questo si ripercuote sia negli aspetti “minimi” come la necessità di avere una sedia ergonomica per una corretta postura all’importanza della conoscenza e del rispetto delle norme di sicurezza nei luoghi di lavoro.
Con il cambiamento del lavoro si sono modificati anche gli arredi scelti per esso.
Essi devono essere multifunzionali, capaci di adattarsi; le linee sono essenziali e atipiche ma allo stesso semplici e modulari garantendo la capacità di riconfigurazione e aggregazione.
Non esiste più un’unica entità di ufficio ma sono molteplici. Gli spazi lavorativi sono un mix di atmosfera informale e professionalità, gli arredi diventano dinamici e l’ambiente è personalizzato dal colore, dallo studio della luce e da elementi che lo rendono ulteriormente accogliente come l’inserimento di piante ed elementi decorativi.
Il must della stagione 2017 nell’arredo ufficio sono i divani lounge e i sofà system.
Si tratta dell’elemento caratterizzante di questi nuovi spazi lavorativi ibridi tra relax e lavoro.
Sono la combinazione di più elementi modulari che vanno a creare dei divani/sofà che però non sono solo questo. Essi sono delle workstation non convenzionali ottime per accogliere un cliente in attesa ma anche per un meeting informale.
I sofà system sono accoglienti e confortevoli, permettono di caratterizzare e vivacizzar lo spazio grazie ai loro colori accesi e alle loro forme insolite, sono flessibili e versatili. Essi possono essere trasformati in aree più private grazie all’aggiunta di sistemi di isolamento acustico e possono essere personalizzati a piacere con l’inserimento di tavolini, scomparti porta borsa, piani di lavoro, prese per dispositivi, etc., tutto ciò senza mai dimenticare aspetti fondamentali come l’importanza dell’ergonomia.
Il design dell’arredo si adegua quindi alle nuove realtà lavorative con soluzioni che rispondono alle più diverse esigenze, dal coworking ossia “stile lavorativo che coinvolge la condivisione di un ambiente di lavoro, spesso un ufficio, mantenendo un’attività indipendente.”cit. Wikipedia . A differenza del tipico ambiente d’ufficio, coloro che fanno coworking non sono in genere impiegati nella stessa organizzazione) all’ufficio di rappresentanza, dalle meeting room alle aree relax, dalla desk operativa in open space all’ufficio privato alle aree lounge, l’ufficio 3.0 offre la possibilità di lavorare come meglio si desidera.