Arredare con la luce: trucchi e consigli di interior design

Arredare con la luce significa trasformare un elemento funzionale in un oggetto di interior design. Ecco alcuni trucchi per sfruttarla al meglio.

“Unire l’utile al dilettevole”: un detto popolare che ci ricorda quanto una scelta funzionale possa anche essere esteticamente piacevole. Arredare con la luce è una tendenza molto in voga, perché gli elementi luminosi (lampade, piantane, applique) sono uno dei campi da gioco prediletti dei grandi designer di arredo e, con il tempo, si sono trasformati in oggetti da collezione. 

Basti pensare al PH Artichoke, originariamente progettata per il Langelinie Pavilionen di Copenaghen,  oppure ad Arco di Castiglioni, realizzata nel 1962. Lampade geniali e iconiche che hanno segnato la storia del design. Oggi l’attenzione verso l’elemento “luce” è altissima, e il tema l’illuminazione domestica o degli ambienti business, è al centro di numerose discussioni. Come arredare con la luce? Come sfruttare al meglio la luce naturale? Come creare angoli eleganti utilizzando lampade e specchi? Sono tutte domande a cui daremo risposta nei prossimi paragrafi. Iniziamo quindi il viaggio alla scoperta dell’illuminazione da arredo e ai trucchi per utilizzarla al meglio. 

  1. Tre trucchi per sfruttare l’illuminazione naturale
  2. La luce green delle lampade al LED
  3. Lampade e piantane: quale scegliere e perché?

Tre trucchi per arredare con la luce naturale

Pensiamo ad uno splendido chalet immerso tra le montagne innevate. Ve lo immaginate? Provate ora a rimuovere un’intera parete trasformandola in una finestra. Attraverso questa scelta la luce naturale vi permetterà sia di illuminare l’interno sia di ottenere un divertente gioco di sfumature colorate che varieranno in base al cielo e che vi daranno la possibilità di sbizzarrirvi nella scelta dei colori delle coperte e dei tessuti. Non dimentichiamoci che le ampie finestre vi offriranno un quadro in continuo cambiamento che potrete ammirare ad ogni ora del giorno e della notte.

Ampie finestre - Gattuso Contract

Ricordiamoci che gli specchi sono i migliori amici della luce naturale: attraverso il loro riflesso possa creare dei giochi di rimbalzo che non solo aiutano ad ingrandire gli spazi ma anche ad illuminare gli angoli più nascosti senza utilizzare lampade o corrente elettrica, almeno durante le ore diurne. 

Per la sera invece sarebbe bene puntare sulla luce calda: non affatica lo sguardo, crea atmosfera e non influisce negativamente sul sistema nervoso centrale. Lampadine che emanano luce fredda infatti stimolano in modo anomalo l’ipotalamo e inducono la produzione di ormoni come il cortisolo, che alzano il livello di stresso dell’organismo. Luci troppo soffuse invece potrebbero creare, alla lunga, problemi di affaticamento agli occhi. Ricordiamoci quindi di illuminare bene le zone di lettura o la tavola su cui mangiate, di tenere sempre una luce accesa nella zona tv e di lasciare invece delicatamente illuminate zone come i corridoi, il salotto, e la camera da letto. 

Il terzo trucco per usare l’illuminazione naturale rendendola un elemento di interior design, è aprire le finestre sul tetto di casa. Questo interessa esclusivamente coloro che hanno abitazioni mansardate. I lucernari e i “velux” sono alleati strategici del risparmio energetico e dell’arredo luminoso. Creano dei giochi di luce e ombre che arredano le stanze, facendo entrare in casa un pezzo di cielo. Questo genere di finestre sono la soluzione ideale per dare nuova vita a una soffitta dimenticata e polverosa o per ravvivare un angolo buio della vostra mansarda che potrebbe trasformarsi in uno studio, in una stanza giochi o un magnifico bagno wellness completo di sauna domestica, idromassaggio e vista sulle stelle. 

La luce green delle lampade al led

Se l’ambiente da arredare non permette di giocare con le ampiezze delle finestre o con i lucernari, l’occasione è quella di individuare elementi di arredo ampie finestre potete illuminare gli elementi di arredo già presenti ed esaltarne le linee facendo una scelta green ed economica attraverso l’uso del LED.  Questo tipo di luce offre la semplicità di essere posizionata in ogni angolo della vostra casa illuminando i diversi ambienti. Adoperare i LED nei salotti posizionandoli attorno a mobili, specchi o pareti permette sia di creare una luce tenue sia di enfatizzare le linee, curve o squadrate, degli elementi così da poter rendere una libreria che altrimenti sarebbe passata in secondo piano la protagonista del vostro salotto. 

I LED sono perfetti anche da utilizzare attorno alle testiere del letto così da dare un tocco di classe alla camera da letto, oppure nei soffitti del salotto così da rendere il tutto più sofisticato. In fin dei conti il LED vi permetterà di illuminare, dar nuova vita agli elementi di arredo e di essere anche green.

In fondo era proprio Le Corbusier che disse “i nostri occhi sono fatti per vedere le forme nella luce”.

Lampade e piantane: quale scegliere?

Una tecnica per trasformare la luce artificiale in un elemento di interior design è quella di usare una lampada perché ricordiamoci che una lampada ben scelta si può sfruttare sia da accesa che da spenta. State arredando la vostra cucina o il vostro ufficio e notate che avete uno spazio vuoto proprio nell’angolo? Invece di aggiungere un mobile che rischia di stonare con il resto dell’arredo posizionate una piantana che darà slancio alla stanza. Oppure la nonna vi ha regalato un vecchio comodino ma vi sembra troppo spoglio? Sistemateci sopra un’abat-jour e darà il tocco giusto alla vostra camera da letto.

Che sia un faretto, una plafoniera, un lampadario o una piantana ricercare l’elemento giusto valutando la stanza in cui poi verrà posizionato aggiungerà all’ambiente non solo un punto luce ma un vero e proprio pezzo d’arredo che brillerà anche durante un blackout.

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