Il divano è sicuramente l’arredo must have del soggiorno e che più di ogni altro fa pensare alla casa, al relax e alla famiglia. In commercio sono disponibili infiniti modelli, dalle dimensioni, colori, finiture, rivestimenti e stili diversi e trovare quello ideale spesso è difficile. Ma non se si seguono poche e semplici regole: come identificare la posizione, prendere le misure, scegliere lo stile ad hoc, prefissarsi la giusta funzione e optare sempre per arredi di qualità. Ecco come fare nel dettaglio a scegliere un divano nel 2018.

La posizione e lo spazio

Per scegliere al meglio un divano è bene innanzitutto capire da subito in quale posizione del soggiorno lo si vorrà sistemare. fate caso anche alle prese di corrente, se ad esempio si vorrà apporre una lampada da terra nelle vicinanze. Non solo, è sempre necessario lasciare uno spazio adeguato al passaggio, che permetta di sedersi ed alzarsi con praticità dallo stesso divano. Un metodo infallibile per calcolare l’ingombro del divano è quello di utilizzare un nastro adesivo e sistemarlo a terra segnando la sagoma dello stesso arredo. Per essere sicuri al 100% della scelta e valutare eventuali alternative ci si potrà anche rivolgere ad un professionista, ad un interior designer o ad un architetto. Questo sarà in grado di far comprendere i pro e i contro dei vari modelli e di fare una scrematura significativa sulle esigenze reali del committente, anche tenendo conto dello spazio utile. In alternativa si può approfittare delle competenze e dell’assietnza dei progettisti negli showroom, disponibili anche per progettazioni gratuite specifiche e mirate.

Il rivestimento e il colore

Scegliere il divano ideale vuol dire anche soffermarsi sul colore e la tipologia di rivestimento più adatta alle esigenze e allo stile della stanza. In commercio si trovano tessuti anti-macchia ed idrorepellenti, tra i più amati negli ultimi anni proprio per la loro praticità, rispetto ad esempio all’ecopelle, più delicata e che richiede una manutenzione attenta e costante. Non mancano diverse tipologie di tessuti, naturali o sintetici per i rivestimenti e molto apprezzate sono le versioni sfoderabili, sicuramente pratiche e igieniche. Definito il tipo di stoffa ecco che ci si potrà soffermare sulla scelta del colore, o della fantasia. La cosa migliore è visionare quanti più campioni di tessuto possibili, facendo con calma e magari portandoli a casa e visionandoli nell’insieme. Inoltre è molto importante cercare il pendant o comunque un’armonia cromatica, cercando di scegliere il tessuto del divano anche in base a quegli arredi che non avete certo intenzione di cambiare o gettare. Se invece l’arredo è ex novo, allora cercate assonanze cromatiche anche con i dettagli più banali, come le gambe delle sedie, le maniglie delle cassettiere, ecc. L’effetto d’insieme è importantissimo e il pendant dà anche dinamismo all’intero assetto della stanza.

Funzione ed accessori

Non meno importante è capire bene la funzione che avrà il divano stesso. Ad esempio servirà prettamente per accogliere gli ospiti? Sarà utile in caso di visite dei parenti? A seconda dei vari casi è bene orientarsi su modelli specifici come i divani letto, quelli ad angolo ampi e con poggiapiedi, con schienale reclinabile, componibili, ecc. In commercio sono disponibili anche tanti accessori che possono rendere ancora più funzionale il sofà, come i tavolini agganciabili, i pouf, i vani porta telecomando o porta riviste e tanto altro. Alcuni brand li offrono come optional, in alternativa si trovano modelli universali e adattabili a qualsiasi stile d’arredo e modelli di divano. Per visionare nel dettaglio tutte queste alternative è possibile sfruttare anche i configuratori online, gratuiti e offerti dai produttori stessi dei sofà. Altri accessori utili a definirne lo stile sono ad esempio i tessuti d’arredo: cuscini e plaid ad esempio sono funzionali e anche belli da vedere. Non solo, con questi tessuti si potrà anche cambiare look al soggiorno e all’intera area living ogni volta che si vorrà e spendendo anche cifre molto basse.

Lo stile ideale

Per scegliere un divano nel 2018 è altrettanto indispensabile mantenere lo stile del resto degli arredi, non solo del soggiorno, ma dell’intera casa. Esistono anche modelli di divano che sono estremamente versatili e capaci di integrarsi alla perfezione anche in ambienti di genere molto diverso. È il caso di quelli con forme classiche, morbide ma non troppo e che possono cambiare mood grazie anche ai tessuti di rivestimento scelti. Per mantenere la sobrietà e propendere per un divano evergreen adatto a più stile sono ideali le nuance neutre. Tra queste citiamo tutte le gradazioni del bianco, del grigio, del marrone e anche del tortora, che possono inoltre essere abbinati a tessuti fantasia, a tappeti anche molto importanti e particolari senza mai risultare inopportuni. Nuance più definite e importanti invece sono quelle vivaci come il viola, tra l’altro colore dell’anno, il verde, il giallo, il rosso e andranno ben allineati allo stile d’arredo, cercando di amalgamare bene le tonalità di tutti i complementi della stanza. Fantasie legate a particolari stili possono essere quelle fiorate, perfette per un genere country, eclettico o romantico, l’optical è adatto sia allo stile eclettico che moderno. L’importante è fare delle prove prima con dei campioni.

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