Quando arriva il momento di decidere l’arredamento della nostra casa, o quello di una stanza, ci troviamo difronte a mille opzioni ed idee che, inevitabilmente, portano ad una grandissima confusione. Infatti decidere il tipo di arredamento non è un compito facile e veloce, ma richiede tempo e dedizione, e si tratta di una scelta dettata dai nostri gusti personali e dalle mille fonti d’ispirazione che possiamo trovare in giro. Oggi quindi abbiamo deciso di dedicare un articolo alle idee per un arredamento vintage, tra gli stili più interessanti ed innovativi che ci sono in circolazione, tornato ad essere molto di moda ed è apprezzato e amato da molti.

Vintage o retro?

Questo tipo di arredamento è caratterizzato dall’unione di mobili d’arredo che risalgono a svariati decenni che vanno dagli anni ’20 fino ad arrivare agli anni ’80. L’arredamento vintage ha la forza di saper rompere il design minimalista che caratterizza gli arredamenti contemporanei grazie alle forme e ai colori dei mobili. Il vintage è molto apprezzato perché dona all’ambiente di casa un’atmosfera calda, accogliente, molto familiare e con un design ricco di elementi dall’aspetto vissuto. Il segreto di questo arredamento è proprio vedere un oggetto vecchio con occhi nuovi.

Idee e suggerimenti per un arredamento vintage

Si è arrivati alla conclusione e alla voglia di arredare la propria casa con un’ambientazione di altri tempi? Bene, andiamo a vedere insieme da dove cominciare, cosa sapere, le idee e da dove prendere spunto per ottenere un’arredamento di cui andrete fieri.

Il tutto incomincia dalla materia prima, cioè dai mobili che si prestano a questo tipo di stile. Come abbiamo detto in precedenza dovranno essere mobili vissuti, vecchi e con uno stile passato. L’ideale, anche per risparmiare, sarebbe quello di acquistare quello che ci serve, compresi gli elementi di arredo, presso uno dei tanti mercatini dell’usato che si trovano in giro. In questo modo avremmo la possibilità di portarci a casa un mobilio che veramente è di un’altra epoca, con tutto il bello che ne consegue. Inoltre è possibile trovare dei pezzi davvero molto interessanti girando in questo ambiente, e a prezzi molto accessibili. Comprando però mobili in questo modo si dovrà mettere in conto un po’ di fai da te e di inventiva per ridargli vita decorandoli, reinventarli e restaurarli a proprio piacimento, con un risultato finale completamente home made.

Non avete voglia ne tempo di mettervi alla ricerca di mobili vecchi oppure non amate il fai da te? Nessun problema, c’è una soluzione a tutto. Infatti in questo caso è consigliato visitare e perdersi nei punti vendita di negozi in cui è possibile trovare mobili in stile vintage, per qualsiasi esigenza e anche per gusti sopraffini. In questi negozi è possibile trovare oggetti davvero interessanti e di un certo livello, sia qualitativo che stilistico, il tutto però non è a buon mercato e i prezzi sono decisamente più alti rispetto a quelli di un mercatino dell’usato.

Fino ad ora abbiamo parlato dei mobili, tralasciando un po’ gli accessori, le decorazioni e i dettagli che sono fondamentali per la creazione di un ambiente vintage in quanto andranno ad impreziosire e completare quello che il mobilio ha incominciato. Per creare un ambientazione in stile retro bisogna saper giocare sui piccoli particolari quali possono essere una lampada, un soprammobile, un colore o un materiale particolare. È proprio questo che renderà l’ambiente della vostra casa vintage, i dettagli.

Il vintage nei vari ambienti di casa

Ogni stanza della casa ha la sua anima, i suoi particolari e la sua bellezza viene enfatizzata in maniera differente da un’altra. Proprio per questo è sbagliato pensare che un accessorio o un mobile che sta bene in cucina stia ugualmente bene nel soggiorno.

Una cucina in stile vintage è caratterizzata da elementi e accessori in rame e dall’aspetto vissuto, da frigoriferi dalle forme stondate e i colori sgargianti e un tavolo in legno color scuro invecchiato. Per quello che riguarda invece il soggiorno il discorso è simile, infatti è sempre bene ricordarsi che l’arredamento vintage è fatto più dagli accessori e dai dettagli che dai mobili in sé per sé. Proprio per questo nella zona giorno i particolari giusti possono riuscire a tele trasportarvi indietro nel tempo, come ad esempio un giradischi, una vecchia radio tipica degli anni ’60, una libreria con vecchie riviste colorate e qui la fantasia può sbizzarrirsi. Uno dei complementi più amati in assoluto, soprattutto dai maschietti, è un angolo bar con tanto di bancone e immancabili bottiglie di liquore e bicchieri appositi, tipico degli anni ’20.

L’illuminazione, fattore essenziale

Nel corso di questo articolo non abbiamo mai citato uno degli aspetti che più sono importanti per creare un ambiente vintage, la luce. Tutto quello che deriva dall’illuminazione, cioè il tipo di lampada, il modello di lampadina, luce calda o fredda, sono fattori chiave per la realizzazione di un arredamento retro che sia di scena e accogliente. Infatti il vintage predilige una luce molto calda e tenue, lampade in ferro o legno e uno stile della lampadina vecchio stile.

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