Rinnovare casa: guida agli stili più in voga per il 2018

Dare nuova vita alla propria abitazione, con atmosfere stili e tendenze nuove non è sempre un’operazione eccessivamente costosa e di difficile realizzazione. Dalle forme più eccentriche a quelle più sobrie, il 2018 ha riportato in auge stili da qualche anno accantonati e messo in scena nuovi protagonisti per l’arredamento delle case.

Quali sono le tendenze più affascinanti del 2018? Come poter dare una nuova vita alle proprie stanze?

Di seguito qualche consiglio da seguire.

Ritorno al passato

Molte tendenze del 2018 portano l’arredamento indietro nel tempo, con soluzioni radicalmente vintage o particolari esperimenti. Recarsi un un mercatino dell’usato, o riprendere una vecchia lampada impolverata della nonna sarà il primo passo per dare un’atmosfera estremamente personalizzata alla propria abitazione. Il vintage ha sempre i suoi pro ed i suoi contro, in questo caso il vantaggio maggiore è quello di poter creare un atmosfera suggestiva riutilizzando materiali non necessariamente molto costosi. Il contro è legato proprio alla natura di tale stile, c’è chi non gradisce altezzosi baldacchini o l’odore del legno un po’ invecchiato, ed ama i colori di uno stile più moderno e di produzione seriale. Tuttavia sarà affascinante scavare nel passato e trovare nuovi accostamenti. L’uso di carta da parati – anche nei bagni, visti i moderni prodotti perfettamente impermeabili – magari con i motivi floreali o geometrici tipicamente anni sessanta; maioliche e piastrelle antiche; vecchi e sontuosi lampadari; gli enormi comò regali delle stanze da letto, sono solo alcuni degli elementi fondamentale di questo stile vintage così tornato in auge.

Boho Chic

Altro stile di gran tendenza del 2018 è il boho chic, ancor più eclettico e creativo. Gli amanti di questo stile non dovranno fare altro che riempire la propria casa di sé stessi, delle proprie esperienze personali. Ricordi di viaggi, oggetti esotici, contaminazione tra l’etnico ed il classico, e quindi il ritorno al vintage anche in questo caso, sono gli elementi di base per creare uno stile totalmente personale. Drappi e tendaggi dai colori accesi sono ben accetti, la zona living priva di divani ma zeppa di tappeti e cuscini sarà una trovata semplice, rilassante ed innovativa, mentre un bagno regale con una vasca da bagno in stile romano, magari tappezzata di carta da parati renderà sontuoso e passionale il relax della propria igiene personale. La camera da letto sarà ricca di tessuti grezzi e fatti a mano, trasmettendo passione al solo sguardo. Vecchi lampadari, lampade cinesi, o addirittura quelle antiche lampade ad olio, conferiranno un’atmosfera ed una luce del tutto nuova e particolare alla casa.

Lo stile scandinavo

Le tendenze come sempre non sono sempre coerenti l’una verso l’altra, ma possono essere diammetralmente opposte. Grande diffusione negli ultimi tempi l’ha avuta lo stile scandinavo. I colori dominanti saranno questa volta il bianco ed il nero, contrasti netti privi degli eccessi anni 60 di una casa vintage o del calore di un boho chic da veri bohemien. Il mobilio dai colori freddi, come il bianco incontrarà il nero di sedie, lampadari, divani. Il minimalismo negli arredi e l’uso, quasi ossessivo, di forme geometriche replicate dagli armadi, dai pavimenti o dai quadri in modo seriale, sarà l’ennesima caratteristica unica di questo stile. L’acciaio è uno dei materiali preferiti per una casa in perfetto stile scandinavo, sopratutto nei bagno e nelle stanze da letto, anche se non è disprezzabile il legno grezzo, sopratutto se scuro. Le pareti con mattoni a vista saranno inoltre il tocco di classe definitivo per uno stile elegante, sobrio e minimale, ideale per chi ama la raffinatezza e la moderazione delle forme.

Arredamento industrial

Per gli amanti dello stile moderno e del gusto metropolitano, l’arredo industrial sarà la soluzione ideale. Anche questa soluzione sarà ottenibile con poche e semplici mosse che renderanno il proprio appartamento simile ad un vero e proprio loft di New York. Come nello stile scandinavo, è il minimalismo a dominare, le tinte saranno sostanzialmente monocromatiche ed i colori generalmente decisi e ben contrastati. A seconda del proprio gusto personale si sceglieranno tinte più calde, che risulteranno nell’insieme raffinate ed accoglienti, o più fredde ad esaltare i giochi di colore degli accessori variopinti. Lo stile industrial, a differenza di quello scandinavo, predilige il riutilizzo di oggetti di seconda mano, e materiali di recupero come il legno di scarto, o il metallo riciclato saranno la materia prima per composizioni eleganti ma molto personali. La scelta di un mobilio in stile moderno, ma magari logorato dal tempo, con spigoli spuntati o graffi qui e lì, non saranno fuori luogo, ma dei veri tratti distintivi dello stile. Il cemento è una delle caratteristiche peculiari di questo stile: molto economico può essere utilizzato per la pavimentazione, anche coprendo quella precedente in modo grossolano, ma non è da escludere l’uso del cemento per creare dei comodini, magari di fronte ad una parete proprio rifinita in solo cemento o con il mattonato a vista. Sgabelli alti in legno, poltrone in pelle scura, saranno altri piccoli dettagli che faranno la differenza per una cucina o un living tutto “made in NY”.

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